Il 10 settembre 2025 alle ore 14:00, nella piattaforma Inps dedicata ai Comuni, l’Inps aprirà il servizio in cui sono inserite le liste dei beneficiari per l’erogazione del contributo “Carta Dedicata a te” per il 2025. Lo ha reso noto lo stesso istituto di previdenza (messaggio 2623 del 9 settembre), nel quale ha ricordato anche che entro le ore 14.00 del 9 ottobre 2025 i Comuni «devono provvedere a consolidare, inderogabilmente, le liste dei beneficiari».
I responsabili delle strutture territoriali dell’Inps, viene messo in evidenza nel documento, «avranno cura di dare massima priorità alle richieste di abilitazione presentate dai Comuni per l’accesso all’applicativo web, fornendo il supporto tecnico necessario per consentire agli operatori comunali il completamento delle attività nei tempi previsti». Il sostegno, introdotto dal governo Meloni un paio d’anni fa, è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità da parte di nuclei in difficoltà economica.
I Comuni possono accedere all’applicativo web tramite il sito istituzionale www.inps.it, nell’Area tematica “Accesso ai servizi ”l’Inps e i Comuni”. Gli operatori comunali possono accedere previa specifica abilitazione al servizio “Carta dedicata a te”. Una volta effettuato l’accesso all’applicativo web, dalla home page del sito istituzionale, gli stessi operatori possono visualizzare le liste dei beneficiari selezionati e selezionabili individuati tra i soggetti in possesso dei requisiti e secondo i criteri previsti dalla normativa di riferimento.
In particolare nelle liste sono riportati, in ordine di priorità decrescente: a) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2011, con priorità per i nuclei con indicatore Isee più basso; b) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2007, con priorità per i nuclei con indicatore Isee più basso; c) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, con priorità per i nuclei con indicatore Isee più basso.
Entro il 9 ottobre i Comuni dovranno consolidare questi elenchi.
Per fruire della misura non è richiesta alcuna domanda da parte dei cittadini. I beneficiari saranno individuati automaticamente tra i nuclei familiari residenti in Italia e in possesso di un Isee ordinario in corso di validità non superiore a 15.000 euro. Restano esclusi i nuclei che percepiscono altre misure di inclusione o sostegno al reddito (Assegno di inclusione, Reddito di Cittadinanza, Carta acquisti, ecc.) di carattere nazionale, regionale o comunale, nonché prestazioni di disoccupazione o integrazione salariale.
Il contributo è pari a 500 euro l’anno per nucleo familiare, erogato tramite carta elettronica nominativa, prepagata e ricaricabile, messa a disposizione da Poste Italiane S.p.A. attraverso Postepay, ed è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Sono previste complessivamente 1.157.179 carte, consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati. Il primo utilizzo dovrà avvenire entro il 16 dicembre 2025, pena la decadenza dal beneficio. Le somme caricate dovranno essere interamente spese entro il 28 febbraio 2026.
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FONTE: Il sole 24 ore